Gestire il tempo

Einstein, uno dei più grandi geni di tutti i tempi, affermava che “il tempo è relativo”. Eppure, nonostante ciò, usiamo raramente questo concetto in modo che ci sia d’aiuto. Con l’aumentare dei ritrovati tecnologici che ci consentono di fare le cose più velocemente e di risparmiare tempo, ci accolliamo più cose da fare e finiamo col perdere… tempo. Computer, laptop, cellulari, aeroplani e fax: siamo continuamente alla ricerca di modi per fare le cose più in fretta.
Ciononostante, mentre lo facciamo, il nostro mondo sembra muoversi sempre più velocemente e sembra che ci rimanga sempre meno tempo per fare tutte quelle cose.
[…]

OWEN:
Hai qualche consiglio da dare sulla gestione del tempo?

RICHARD:
“Penso che la maggior parte delle persone sprechi la maggior parte del tempo.
A proposito di gestione del tempo, penso che la cosa più importante sia trascorrere sempre meno tempo a preoccuparsi e a star male e capire, invece, come funziona la propria mente così da prendere decisioni più in fretta e fare le cose più velocemente.
Si impara a motivarsi, a portare a termine le cose e a togliersi il pensiero efficacemente.
La quantità di tempo che le persone passano ad essere indecise mentre fanno le cose è assolutamente pazzesca.
I miei clienti trascorrono fino al 70 per cento del tempo che stanno svegli a tormentarsi e a creare delle immagini orribili, il 15 per cento a pianificare cose che non faranno mai, un altro 14 per cento a lamentarsi di quello che non hanno fatto e, forse, un 1 per cento del loro tempo, se sono fortunati, a fare qualcosa per davvero.
Secondo il mio parere, la cosa più importante è invertire questa proporzione.
Gli esseri umani si sentono più felici quando possono manifestare il loro essere vivi. […] se non stanno facendo qualcosa che amano fare, cominciano a darsi il tormento.
Lo fanno con il dialogo interno e creando pessime immagini e poi si mettono a tormentare le persone che sono loro vicine, se la prendono con i propri figli.”
[…]

Nella gestione del tempo, il segreto è proprio imparare a fare in modo da agire nel modo migliore la maggior parte delle volte. Il segreto è assicurarsi che i momenti che si trascorrono con la propria famiglia siano completamente dedicati alla propria famiglia. Si tratta di non permettere mai al nostro lavoro di invadere il nostro spazio privato e di assicurarsi che i momenti trascorsi con i nostri cari non vengano inutilmente influenzati dai problemi che si hanno al lavoro. Si tratta di organizzare il tempo e le priorità nella maniera migliore. Si tratta di trovare ogni giorno il tempo per scrivere le cose che si stanno facendo e quelle da fare, e di controllare quella lista ogni mattina.

Un’altra ottima idea per gestire efficacemente il tempo è quella di cominciare ad analizzare quanto tempo si passa a fare le diverse cose. Portatevi dietro un orologio per un paio di giorni e prendete nota di quanto ci mettete a fare le cose. Questo vi porterà ad avere profonde intuizioni in merito a dov’è “andato” tutto quel tempo.

Liberare il tempo significa rendersi conto che non possiamo creare tempo in più, possiamo soltanto impiegare meglio il tempo che ci è dato. Dare una priorità alle diverse incombenze e suddividerle in categorie vi consentirà di lavorare alle cose urgenti e a quelle importanti e di essere sempre un passo avanti. Si tratterà di delegare alcune cose e di rifiutarne altre, così da poter portare a termine il resto nel modo migliore, ma se vi concentrerete per potervi trovare nello stato migliore possibile e farete tutto il possibile, vi ritroverete a fare molte più cose di quante non ne abbiate mai fatte. Si tratta inoltre di avere la disciplina necessaria a tenere un’agenda e, allo stesso tempo, di rimanere flessibili. In questo modo possiamo imparare a godere al meglio della soddisfazione che deriva dalla libertà di vivere nel presente, proprio come fanno i bambini.