Modellamento

Se qualcuno è in grado di farlo, lo può fare chiunque. Questo è il principio alla base del modellamento. Possiamo imparare a cogliere i momenti in cui brilliamo, studiarli, codificarli e riprodurli a piacere. Considerate qualsiasi persona capace di prestazioni eccezionali nello sport, nelle arti, nel business o nella vita. Non eccellono per via di isolati momenti di fortuna: sono in grado di replicare le loro prestazioni di altissimo livello quando e dove vogliono. È questo che li rende i migliori nel loro campo. E possiamo imparare anche noi a fare lo stesso.

Il modellamento è uno stato di curiosità e di totale apertura. Si tratta del desiderio di ascoltare, osservare e rispettare gli altri, di imparare da loro e da noi stessi. Dietro a ogni comportamento vi è un talento, indipendentemente dal valore che attribuiamo al comportamento stesso. Con la PNL, se lo desideriamo, possiamo accedere alla struttura di quel talento e riapplicarla in nuovi comportamenti. Ad esempio, se vi stressate o deprimete regolarmente, potete scoprire come fate a farlo, indipendentemente dalle circostanze esterne. Il fatto stesso che siate in grado di ripetere con regolarità questi comportamenti conferma che è qualcosa che avete imparato a fare. E il fatto che sia una cosa che sapete fare indica che avete una strategia, seppure inconscia. Probabilmente non scegliereste di essere stressati e fareste qualcosa di diverso se sapeste come fate a creare questo stato in voi stessi. E potete scoprirlo. Poniamo che abbiate imparato a far scattare questa reazione sulla base di uno stimolo esterno, magari il fatto che qualcuno vi dica qualcosa in un certo modo. Oppure vi stressate quando vi chiedono di fare una certa cosa, come una presentazione davanti a molte persone. Qualunque sia lo stimolo di innesco, il passo successivo è quello di visualizzare la situazione che peggiora. Questa è la vostra strategia, ed è una strategia che potete cambiare.

tratto dal libro: PNL AL LAVORO – Nuova edizione