Obiettivi Ben Formati

Per avere successo ed essere felici, nella vita è importante porsi degli obiettivi per cui lottare. Per poter essere liberi, dobbiamo prima sapere cosa sia la libertà. Per poter portare più amore nella nostra vita, dobbiamo prima sapere come ci si sente ad amare. Una volta che sappiamo dove ci troviamo e dove vogliamo andare, si tratta semplicemente di scoprire come fare ad andare da dove siamo a dove vorremmo essere e di compiere i passi necessari.
Per noi non è importante unicamente il fatto di stabilire degli obiettivi.
È altrettanto essenziale che li formuliamo in certi modi particolari, per via del modo in cui funziona il nostro cervello. Allora si parla di “obiettivi ben formati”. Desideriamo, inoltre, che voi li consideriate in termini di “direzioni ben formate”. Il motivo è questo: quando raggiungete un obiettivo è finita lì, mentre quando vi muovete in una direzione, è un continuo progredire: fate meglio, state meglio, diventate migliori. Proseguendo la mia conversazione con Richard, parlai con lui del porsi degli obiettivi e dell’idea di formulare “obiettivi ben formati”.

OWEN:
“Richard, una delle cose che fai praticamente sempre, ancor prima di cominciare a lavorare al cambiamento, è aiutare la persona a scoprire dove intende andare.
E, nello stabilire un risultato, il concetto di “obiettivo ben formato” è estremamente importante.
Potresti dirmi qualcosa sugli “obiettivi ben formati” o sulle “direzioni ben formate”?”

RICHARD:
“Quando si dice “obiettivo ben formato” non si intende un cliente che entra e dice: “Beh, voglio superare la mia paura per gli uccelli”.
Voglio che i miei clienti decidano che la ragione per cui sono lì è poter realizzare qualcosa e non soltanto disfarsi di un problema.
Quando le persone dicono: “Non voglio aver paura degli uccelli”, io rispondo: “Va bene, tengo una grossa ascia qui dietro: posso tagliarti la testa e non avrai mai più paura degli uccelli. Questo ti renderebbe felice?”.
Di solito rispondono: “Certo che no”, e io: “Beh, allora non chiedermelo”.
A quel punto chiedo loro cos’è che vorrebbero riuscire a fare quando c’è un uccello in giro, perché devono avere un qualche stato che vogliono raggiungere.
Il “niente” non si può avere. Voglio che la loro richiesta riguardi ciò che effettivamente vogliono.
[…]
Deve metterli sulla strada che porta ad una vita più ricca e felice così che, ad esempio, si comportino meglio con i loro figli e si interessino di più al proprio lavoro.
Deve garantire che trovino delle cose più interessanti da fare e dei passatempi più interessanti e deve far dischiudere il resto del fiore della vita, così che possano godersi la vita quanto più possibile.
In tal caso riempiranno la loro vita di cose positive, anziché inventarsi altre cazzate.”

E così, l’arte di stabilire delle direzioni ben formate consiste nel tener conto di quelli che sono i vostri diversi obiettivi e nell’architettare un piano che vi permetta di muovervi lungo una fantastica e utile direzione, mentre raggiungete ciascun vostro obiettivo. Qui si tratta di progettare la vita vera. Sfortunatamente, accade spesso che le persone manchino di fare quanto è in loro potere, perché sedotte dalle piacevoli dipendenze del presente, piuttosto che dalla felicità della loro vita. Che cosa desiderate a lungo termine? Ciò che fate oggi vi sta conducendo verso la vita che desiderate?
Le direzioni ben formate devono contenere quello che volete, non quello che non volete. Devono essere specifiche e basate sui sensi. Dovete essere in grado di determinare quand’è che state andando nella giusta direzione. Dovete sapere cos’è che riuscirete a vedere, udire e provare quando raggiungerete i vostri obiettivi e vi starete muovendo nella giusta direzione.
La direzione dev’essere qualcosa di cui avete voi il controllo e che è in vostro potere fare. Per finire, la direzione ben formata è qualcosa di ecologico. In altre parole, è qualcosa su cui avete riflettuto a dovere, qualcosa che valga la pena di perseguire. Dev’essere buona per voi e avere un impatto positivo nelle diverse aree della vostra vita, sia nell’immediato che a lungo termine.
Ci sono certe domande che vi spingeranno a chiarire a voi stessi quali siano i vostri obiettivi o le vostre direzioni ben formate.
Qui sotto ne trovate alcuni esempi.

Positivo

  • Che cosa desideri?
  • In che direzione desideri andare?

Specifico

  • Che cosa vuoi, di preciso?
  • In quale specifica direzione desideri muoverti?

Basato sui sensi

  • Come farai a sapere che stai andando in quella direzione?
  • Che cosa vedrai, cosa udrai e quali sensazioni proverai?

Sotto il proprio controllo

  • Quanta parte dell’andare in questa direzione è sotto il tuo diretto controllo?

Ecologico

  • In che modo andare in questa direzione influirà sulla tua vita nel breve e lungo termine?
  • Vale la pena andare in questa direzione?

Usando questa cornice e queste domande per vagliare i vostri obiettivi, riuscirete a vedere con grande chiarezza dov’è che volete andare di preciso.